Uffizi contro Gaultier per uso non autorizzato della Venere del Botticelli

Il caso riguarda l’utilizzo della riproduzione del dipinto “La nascita di Venere” (1482 – 1485) di Sandro Botticelli (1445 – 1510) da parte di una casa di moda francese.

Jean Paul Gaultier ha usato l’immagine della Venere del Botticelli per realizzare alcuni capi di abbigliamento e per pubblicizzarli sul sito e sui propri social. Nel farlo, non ha chiesto l’autorizzazione e non si è neppure accordata sui modi d’uso. Soprattutto ha utilizzato le immagini senza pagare nessun corrispettivo nè licenza.

Di fronte a tale violazione, l’ufficio legale degliUffizi

si è subito attivato, inviando una lettera di diffida nella quale si intimava il ritiro dal mercato dei capi con l’immagine della Venere o, in alternativa, di contattare quanto prima il museo per stringere l’accordo commerciale necessario a sanare l’abuso compiuto.

In Italia, le opere d’arte figurative sono tutelate sia dalla legge n. 633/1941 (“Legge Sul Diritto D’Autore”) che del D.lgs. 42/2004 (“Codice dei Beni Culturali”).

Secondo il Codice dei Beni Culturali sono beni culturali le cose immobili e mobili appartenenti allo Stato, alle regioni, agli altri enti pubblici territoriali, nonché ad ogni altro ente ed istituto pubblico e a persone giuridiche private senza fine di lucro che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico, ivi comprese le raccolte dei luoghi espositivi, gli archivi e le raccolte librarie.

I beni culturali sono soggetti anche alla Legge Sul Diritto D’Autore quando costituiscano opere dell’ingegno di carattere creativo. Tra le opere dell’ingegno protette sono incluse le opere della scultura, della pittura, dell’arte del disegno, della incisione e delle arti figurative similari, compresa la scenografia.

La Venere avendo un rilevante interesse artistico è protetta ai sensi del Codice dei Beni Culturali.

Comunque la diffida mandata ad Aprile alla Jean Paul Gaultier, è stata sostanzialmente ignorata.

Per questo motivo gli Uffizi hanno avviato una causa che prevede, oltre al ritiro degli abiti, anche una richiesta di risarcimento danni in favore del museo.