Cardi B., Belcalis Almanzar, meglio conosciuta come Cardi B, è una rapper famosa per il brano âBodak Yellowâ, definita dal New York Times la âRap anthem dellâestateâ. Cardi B è stata citata in giudizio per aver usato l’immagine di una schiena tatuata sulla copertina del suo mixtape di lancio, senza il permesso dell’uomo tatuato schiaffato in copertina.
Kevin Brophy dice che il suo unico tatuaggio che ha sulla schiena è stato usato sulla copertina di “Gangsta Bitch Music Vol. 1 “, di Cardi B nel 2016. La copertina dell’album mostra Cardi B, che tiene tra le gambe la testa di un uomo mentre si scola una Corona. Brophy dice di non aver mai dato il consenso ad utilizzare la sua immagine. E’ rimasto scioccato quando l’ha vista utilizzata per promuovere Cardi B.Brophy. E’ sicuro di essere l’uomo nella foto, perchĂŠ il suo tatuaggio sulla schiena è identico e unico e lui ce l’ha da10 anni.
Lesione del Diritto di immagine e tatuaggi
Nella 13-pagina della querela, si legge che considerato che la popolaritĂ di Cardi B continua a crescere, il tatuaggio di Brophy potrebbe essere stato utilizzato in pubblicitĂ o altro materiale di marketing. All’inizio di quest’anno, Cardi B ha raggiunto con la canzone “Bodak Yellow” la No. 1 del Billboard Hot 100.
La causa del ricorrente: Brophy il tatuato
Come dipendente di una societĂ Â di surf a Newport Beach, Brophy dice che lavora spesso in pantaloncini da surf e senza camicia. Il suo tatuaggio è ben visibile a tutti e tutti i suoi amici lo conoscono cosĂŹ come la comunitĂ di surfisti della zona. Dice di essere”devastato a causa del trauma che l’immagine ha provocato alla moglie ed ai figli”, dato che la copertina dell’album di Cardi B è molto esplicita e al limite del pornografico.
Brophy dice che suo figlio ha visto la foto su internet e gli ha fatto delle domande.
Brophy chiede un risarcimento di $ 5 milioni per appropriazione indebita e lesione del suo diritto di immagine e privacy (right of privacy e publicity).
Il diritto dâAutore dei tatuaggi in capo agli sportivi di successo, soprattutto statunitensi, se non gestito correttamente, può dare luogo a lunghe e complesse controversie legali. Esiste, dunque, un diritto dâautore dei tatuaggi visto che alcune forme di sfruttamento del tatuaggio senza il consenso del tattoo artist che lo ha realizzato, soprattutto a fini commerciali ed in produzioni milionarie, possono infatti non essere lecite.
Lâindustria del tatuaggio
Storicamente lâindustria del tatuaggio è stata considerata âfuori leggeâ e non soggetta alle stesse norme e regolamenti di altre forme dâarte. Tuttavia, i costumi sono cambiati drasticamente negli ultimi due decenni e la cultura del tatuaggio è ormai diventata âmainstreamâ. Un tempo appannaggio degli âalternativiâ, ora avvocati, insegnanti e medici hanno la stessa probabilitĂ di avere dei tatuaggi di musicisti e motociclisti.
La popolaritĂ del tatuaggio
Lâaumento della popolaritĂ dei tatuaggi ha visto un parallelo aumento di interesse sulle questioni di proprietĂ intellettuale ad essi correlate. Lâapplicazione del diritto dâautore ai tatuaggi è un concetto relativamente nuovo. Nonostante il tatuaggio sia stato legalizzato a New York solo nel 1997 e in gran parte del resto degli Stati Uniti nei primi anni 2000, le cause ad essi relative sono iniziate quasi immediatamente.
Le controversie
La maggior parte delle controversie non riguarda tuttavia casi di artisti che copiano il lavoro di altri, ma clienti, solitamente celebrità , che utilizzano i tatuaggi a scopo di lucro.
In Italia
La legge 22 aprile 1941, n. 633 protegge le opere dellâingegno di carattere creativo che appartengono alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, allâarchitettura, al teatro ed alla cinematografia, qualunque ne sia il modo o la forma di espressione. Unâopera dellâingegno, una creazione artistica, sia essa un disegno su carta o su pelle, come nel caso del tatuaggio, è in teoria protetta dal diritto dâautore.
Diritto patrimoniale e diritto morale
Il diritto dâautore tutela lâautore sul fronte morale come su quello economico. Il diritto morale dâautore è lâinalienabile riconoscimento della paternitĂ di unâopera e rappresenta il diritto di decidere se e quando rendere pubblica unâopera, quello di opporsi ad eventuali modificazioni o a deformazioni che pregiudichino la reputazione dellâautore o dellâopera stessa. Il diritto economico consiste invece nellâaver facoltĂ di gestire lo sfruttamento dei proventi economici di unâopera. A differenza del diritto morale, il diritto economico può essere ceduto temporaneamente o definitivamente. Inoltre, esso è limitato nel tempo.
La violazione del copyright
Gli artisti sono piĂš propensi a sfruttare i meccanismi del diritto dâautore se è coinvolto lâuso non autorizzato dei disegni sul merchandising o da parte di grandi aziende pubblicitarie. Ovviamente, spuntarla su una grande societĂ per violazione del copyright non è semplice. Ciò spiega il motivo per cui nessuna causa sia mai stata definita in tribunale negli Stati Uniti, nonostante il fatto che ne siano state intentate molte. Grandi aziende con enormi team legali possono rapidamente avere la meglio su un singolo tatuatore lasciando la conciliazione come unica opzione praticabile.
Chi possiede il copyright su un tatuaggio?
Se i tatuaggi possono essere protetti in principio dalla legge sul diritto dâautore, chi è che ne possiede il copyright? Ă lâartista? Il cliente?
In linea generale
Come con le opere dâarte, il creatore dellâopera è il proprietario del copyright. Ma ci sono eccezioni. Se il lavoro viene creato nellâambito di un rapporto di lavoro, il datore di lavoro è il proprietario dei diritti, a meno che non vi sia un accordo in senso contrario. Quindi, a seconda dei termini di impiego del tatuatore, il proprietario dello studio di tatuaggi che si avvale di un artista potrebbe detenere il copyright sul tatuaggio.
Chi possiede il copyright su un tatuaggio?
Entrambi questi scenari presentano alcune questioni legali. Se qualcuno diverso dal cliente possiede il copyright, il proprietario del copyright ha il potere di impedire lâuso del tatuaggio richiedendone ad esempio la sua distruzione (o rimozione)? E per farlo, potrebbe forzare un cliente ad andare sotto il laser? Eâ improbabile che un giudice possa ordinare un trattamento laser perchĂŠ il proprietario del copyright vuole che il tatuaggio sia rimosso, o al contrario impedire al cliente il diritto di rimuovere il tatuaggio se lo desidera. Ma ipoteticamente parlando, questo potrebbe essere il risultato dellâapplicazione generale del diritto dâautore ai tatuaggi.
Il diritto dâautore sui tatuaggi
In sostanza, le regole generali sul diritto dâautore non si adattano facilmente al tatuaggio, dal momento che in questione ci sono opere dâarte fissate su altri esseri umani.
I tatuatori
à interessante notare che la maggior parte dei tatuatori riconoscere la libertà personale dei propri clienti e considera il cliente proprietario del tatuaggio e quindi libero di fare qualsiasi cosa con esso. I tatuatori normalmente si astengono dal riutilizzo di disegni personalizzati su altri clienti per le stesse ragioni.
La copia
CosĂŹ, nellâindustria, la copia non è attivamente incoraggiata, ma non molti tatuatori penserebbero mai di intentare unâazione legale contro un cliente o un altro tattoo artist. La âprassiâ del settore che si è sviluppata nel corso di secoli di tatuaggi continua a essere rispettata, la copia è parte integrante della vita del tattoo artist. Coloro che copiano non godono di molto rispetto, ma non sono considerati nemmeno una grande minaccia. Ă piĂš probabile infatti che a raggiungere successo siano gli artisti innovatori, creativi e un passo avanti rispetto agli altri.
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