A Hero è un film di Asghar Farhadi, regista iraniano di “Una Separazione” e “Il Cliente”. Il film è ispirato a una storia vera di un uomo, Rahim, in prigione a causa di un debito. Quest’uomo trova per caso una borsa con dentro delle monete d’oro. Decide però di denunciare il ritrovamento e quando si viene a sapere della sua scelta, l’uomo acquista popolarità , al punto che molte persone organizzano una colletta per aiutarlo. Questa storia il regista iraniano l’ha saputa grazie ad una sua ex studentessa di cinema, Azadeh Masihzadeh, che ci aveva lavorato nel documentario All winners All losers realizzato nell’ambito di un corso di cinema.
La ex studentessa ha fatto causa al regista per violazione di copyright e presunto plagio. Lo ha denunciato per averle rubato l’idea. Farhadi ha, in un primo momento, negato ogni accusa intentando a sua volta causa a Masihzadeh per diffamazione. Secondo il diritto iraniano se Masihzadeh fosse stata condannata avrebbe rischiato due anni di detenzione e una punizione corporale di 78 frustate.
Le cose però si sono risolte nel senso che le accuse sono state respinte. Le autorità iraniane hanno respinto l’accusa di plagio come “senza fondamento.” Una giuria composta da 3 professori dell’Università di Teheran specializzati in diritto d’autore, insieme a 4 esperti ufficiali di arte, ha respinto le accuse come non valide e prive di fondamento, scagionando Farhadi da ogni accusa e ponendo fine all’azione legale di Masihzadeh.
Film Copyright
Ma quando si può dire che un film è stato plagiato e quando invece c’è stata solo ispirazione? In sintesi, bisognerebbe confrontare le 2 opere ed evidenziare nel dettaglio la loro identicità . In più dovrebbe essere chiesto all’autore di documentare il processo creativo che ha portato dall’idea al film.
Comunque, le cause di plagio di film sono all’ordine del giorno. È successo per il film Sole a Catinellle di Checco Zalone, per il film The Shape of the Water (in italiano La forma dell’acqua) e per i film della Disney Inside Out.
Altro caso recente riguarda il regista James Wan accusato di plagio da Adam Cosco per il film Malignant.
Ho fatto causa a James Wan e alla sua casa di produzione Atomic Monster perché il film MALIGNANT presenta quasi 50 somiglianze con una sceneggiatura da me scritta. Ho realizzato questo video per illustrare i dettagli del mio caso legale e per informarvi di altre accuse di plagio rivolte a James Wan nel corso degli anni.
Cosco, autore e regista di diversi cortometraggi, ha fatto causa nel 2022, sostenendo il plagio della sceneggiatura di Little Brother. Ha affermato che Wan, che ha scritto e diretto Malignant, avrebbe letto il suo lavoro attraverso Ryan Turek, vicepresidente della Blumhouse, che ha collaborato con il regista horror in alcuni progetti.
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