Il negative pickup nella produzione cinematografica è un contratto stipulato da un produttore indipendente e uno studio cinematografico in cui lo studio accetta di acquistare il film dal produttore a una data determinata e per una somma fissa. La parola “negativo” in questo contesto può essere fonte di confusione perché non si riferisce a un valore numerico (dove negativo significa meno di zero), ma deriva invece dall’era pre-digitale in cui un film era incarnato in negativi di film fisici.
A seconda che lo studio paghi una parte o tutto il costo del film, lo studio riceverà i diritti nazionali, internazionali, DVD, Blu-ray e / o TV del film, con profitti netti suddivisi tra produttore e studio.
Il negative Pickup coinvolge una banca, un garante che garantisce la consegna del film, il produttore, lo studio cinematografico e il distributore.
Vendendo i diritti per distribuire il film in territori non coperti dal negative pickup (“pre-vendita”) o facendo altre offerte collaterali alla produzione, un produttore di solito coprirà tutti i costi e realizzerà un piccolo profitto prima che la produzione sia iniziata.
Il finanziamento della produzione fino alla sua data di completamento è responsabilità del produttore. Se il film supera il budget, il produttore deve pagare la differenza da solo o rinegoziare l’affare.
È successo per Superman, The Empire Strikes Back, Never Say Never Again, Lone Survivor e The Thief and the Cobbler.
Brazil di Terry Gilliam è stato prodotto da Arnon Milchan con un contratto di negative pickup per la Universal Pictures. Ma in questo caso particolare, lo studio ebbe delle divergenze creative con il regista su cast, contenuti e durata, che non riuscì a risolvere perché il negative pickup essenzialmente concedeva a Milchan il final cut e dunque il regista aveva il controllo finale sulla consegna dell’opera.
Di solito la banca finanzia un film solo con la garanzia che ci sia un contratto di un distributore meritevole di credito o una produzione altrettanto meritevole che deve avere tutti i diritti di distribuzione al momento della consegna del film (il negative, appunto).
Piuttosto che finanziare un film in corso di realizzazione il deal è prendere in prestito i soldi e accettare di ripagare tutto il budget dopo il suo completamento. In questo modo si investe nell’opera cinematografica “rimorchiando” il progetto fino a fine lavorazione.
La promessa del distributore di corrispondere il prezzo concordato (pick up price) richiede che il produttore si cerchi altrove i fondi necessari alla realizzazione del progetto: questo significa che il produttore deve reperire i fondi altrove, e che il distributore garantisca di finanziare direttamente solo i costi di distribuzione.
L’accordo di Negative Pickup
Con il Negative Pickup sono stati finanziati e distribuiti film come Superman, L’Impero colpisce ancora, Mai dire mai e Lone Survivor.
Il produttore accetta di vendere i diritti di distribuzione per alcuni territori a uno o più distributori – due, nel caso in cui ci siano un distributore nazionale e un altro per i diritti internazionali.
Il distributore a sua volta, accetta di pagare per la vendita dei diritti del film, secondo l’accordo di distribuzione, e prende a prestito i fondi per la produzione. Questi costi saranno rimborsati da una banca al momento dell’accettazione del mutuo.
Il Garante ha diritto di subentrare al produttore, secondo il contratto stipulato e si impegna a garantire la consegna del film secondo i requisiti concordati oppure a rimborsare la banca. L’accordo tra le parti definisce l’effettiva consegna, l’ispezione e il controllo di qualità dei materiali (di solito 10-14 giorni).
Se il Distributore, il Produttore e il Garante non si accordano sulla consegna effettiva del film nella sua versione definitiva o se questa non si verifica, il Garante diventa proprietario del film, subentrando al produttore e acquisendo tutti i relativi diritti.
Un accordo di Negative Pickup riduce il rischio per gli investitori che il film non trovi un distributore e per la produzione che il film venga consegnato esattamente come concordato.
Il distributore non si sobbarca i rischi che il film vada oltre budget, dal momento che la garanzia fornita sarà buon fine. In tal modo anche il produttore potrà ottenere un accordo migliore dai distributori interessati.
L’accordo incorpora un rapporto rischio / rendimento nel senso che maggiore è il rischio che il produttore assume rispetto al distributore, migliore sarà il deal che il produttore potrà negoziare.
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