La smaterializzazione portata dal digitale ha avuto i suoi effetti anche sulla creatività. In particolare, la possibilità di realizzare contenuti in tempo reale ha sconvolto e non poco, il sistema dell’industria creativa e la genialità e l’unicità che ne erano la massima espressione.

Tutti, quotidianamente, viviamo questa smaterializzazione. Io, per esempio, ho memorizzato sul cellulare o magari chissà su quale nuvola nel mondo dell’intangibile, migliaia di video e foto inutili.

Tengo tutto, è più forte di me, non riesco proprio a cestinare. Mi ripeto come un mantra che prima o poi sentirò un bisogno impellente di riguardare quella foto o quel video, come se si trattasse di qualcosa di eccezionale, per poter ricordare quel giorno. Lo ammetto, ormai fotografo e faccio video compulsivamente e di qualsiasi cosa. Poi conservo, anche se le immagini sono inguardabili. Infatti raramente le riguardo. Non ho bagagli. Non ho scatole di libri o DVD o CD da impacchettare quando trasloco.

Ho file digitali, ritratti di vita dimenticata o da dimenticare ma, in realtà, tutta memorizzata in un server chissà in quale parte del mondo. Hai presente l’espressione bagaglio culturale? Ecco oggi potremmo convertirla in server della memoria.

Non abbiamo bagagli ma solo un telefono cellulare che ci segue e che purtroppo ci spia. Ma questa è un’altra storia!

Diritto d’autore Italiano

La tutela dei creativi in Italia è regolamentata dalla legge n. 633 del 22 aprile 1941. Non certo una legge recente ma, per certi versi, ancora applicabile e da sfruttare. Il testo originario della legge italiana sul diritto d’autore è stato interessato da circa una cinquantina di provvedimenti successivi, tra leggi e regolamenti.

Se sei curioso e vuoi approfondire la materia, ti consiglio di andare su internet e fare una ricerca con gli estremi della legge. Tra i risultati, troverai tante indicazioni utili per conoscere e capire anche come viene interpretata e applicata questa norma.

Diritto d’autore musica

Anche se fai musica a livello amatoriale, dovresti conoscere i diritti d’autore musica per tutelare te stesso e le tue canzoni. La legge sul diritto d’autore protegge ogni forma di espressione musicale. Il concetto di composizione vale invece per ogni specie di componimento musicale, dall’opera sinfonica alla canzonetta.

Per quanto riguarda i soggetti del diritto d’autore musicale, la legge sul diritto d’autore in musica tutela: l’autore/compositore dell’opera musicale; l’artista che la interpreta e la esegue; il produttore che “fissa” l’interpretazione e realizza l’opera musicale.

Chi realizza l’opera musicale è l’autore. Chi interpreta o esegue l’opera musicale è l’esecutore. Chi realizza una registrazione è il produttore fonografico. I requisiti di tutela previsti dal diritto d’autore per la tutela di una musica sono: il carattere creativo: l’opera deve essere “il risultato della creazione intellettuale dell’autore”: la novità: un’opera non deve riprodurre in modo diretto o fortemente evocativo un’opera altrui; l’originalità. Originale è l’opera che rappresenta il risultato della creazione individuale dell’autore.

Vuoi approfondire ancora di più questo argomento? Ecco tutto quello che devi sapere su diritti d’autore e musica.

Diritto d’autore durata

Un’opera nasce, vive (viene sfruttata) e poi muore o, per meglio dire, cade in pubblico dominio. Questo è il suo destino, ma quando nasce un’opera creativa?

L’autore acquista il diritto a titolo originario, nel momento preciso in cui ha creato la sua opera e ha il diritto esclusivo di utilizzarla economicamente.

I diritti di utilizzazione economica si mantengono per tutta la vita dell’autore e sino al termine del settantesimo anno solare dopo la sua morte. Tale durata è indipendente dal fatto che gli stessi vengano esercitati o meno.

Il diritto morale d’autore, che questi conserva anche dopo l’eventuale cessione dei diritti di utilizzazione economica, non soffre invece di alcuna limitazione temporale. Alla morte dell’autore potrà essere esercitato, dai soggetti a lui legati da vincoli di parentela o coniugio.

Approfondiamo l’argomento nell’articolo su quando scade il diritto d’autore su un’opera.

Tutela Diritto d’Autore

Se sei arrivato a leggere fin qui è perché, per qualche motivo, vuoi tutelarti e vuoi farlo nel modo più legale possibile. Affidati alla nostra consulenza per copyright e tutela del diritto d’autore.

Diritto di Autore e plagio letterario

Plagio Letterario

Il plagio letterario indica l’appropriazione (indebita) della paternità di un’opera dell’ingegno altrui mediante utilizzazione o riproduzione totale o parziale della stessa. “L’autore, […] può opporsi a qualsiasi deformazione, mutilazione o altra modificazione dell’opera stessa, che possa essere di pregiudizio

tutela dei digital media

Strumenti di tutela dei “digital media”

Tutela dei digital media Autorità pubblica e Autodisciplina. Tutela dei digital media e l’ Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria (organo privatistico istituito nel 1966). Lo IAP è un’associazione riconosciuta che opera affinché la comunicazione commerciale sia onesta,

Post-Truth post-verità

Da fake news a post verità a causa dell’emulazione

Blue Whale. Da fake news a post verità a causa dell’emulazione. (di Shadow Ranger Bufale.net) Post-Truth post-verità. La post verità può essere definita la forma cancerogena del concetto filosofico dell’enunciazione performativa. La teoria dell’enunciazione performativa afferma che, nel

Diritto alla immagine professionale

Diritto alla immagine professionale

Diritto alla immagine professionale Il diritto alla immagine professionale non va confuso con il diritto all’immagine – intesa come ritratto – tutelato dall’art. 10. Essa consiste  nella reputazione personale ed è volta a tutelare la valutazione che la comunità

Site Footer